A parte la roba da mangiare, forse
dell’Italia quello che mi manca di più sono gli amici. Dove sono nato ne ho
tanti e tanti altri li ho seminati per la strada, o mi hanno piantato loro.
Comunque è sempre stata una relazione complessa e in movimento continuo, anche
se incostante. Là non era facile, in compenso qui è più difficile, la gente ha
un rapporto più soave nella stessa routine e non ne sente tanto il bisogno. Le
amicizie non sembrano tanto necessarie, faccio per dire, come in posti di
minore calore umano, insomma un po' più sul riservato e snob.
Tanto per cominciare in Brasile tutti si danno del tu subito, senza presentazioni, come gli americani e gli inglesi, solo che qui l'espressione cortese e di rispetto esisterebbe, ma si usa poco o niente, tanto che può essere a volte interpretata quasi come un'offesa, un interlocutore eventuale può pensare talvolta di essere ingiustamente considerato anziano.